martedì 31 luglio 2012

La casetta per gli uccelli

In campagna il nostro giardino è molto frequentato da uccellli di tanti tipi: dalle rondini alle cince, le tortore, storni, pettirossi e perfino il barbagianni! Alcuni tutti gli anni fanno il nido nella facciata della casa, approfittando degli spazi tra le pietre. Ho pensato di mettere in giro nel giardino delle casette per gli uccelli, sempre che riesca a trovare un posto a prova di gatto! Avevo intenzione di costruirle da sola, ma quando sono capitata nel reparto legno di Leroy-Merlin e ne ho trovate alcune già fatte non ho resistito, e ne ho presa una per i piccoli pennuti. L'ho decorata con acrilico rosso e verde e poi, per evitare che fosse troppo carica, ho coperto con una mano di marrone e scartato per riportare alla luce il colore sottostante.
Ecco qui il risultato:


Ora non resta che trovarle un posto adatto e poi aspettare la prossima primavera per vedere se avrà successo!

domenica 29 luglio 2012

La pittura su legno 3: effetto decapato

Un altro modo di decorare una superficie in legno, ad esempio una cornice, è l'effetto decapato, che a volte può essere utile per dare una patina di "antico". Questa è le tecnica usata ad esempio per la cornice indiana, ma anche per quella mostrata qui sotto:


Per ottenere questo effetto si passa una prima mano con un colore di fondo, in questo caso acrilico marrone, poi, una volta asciutto, una o più mani di un secondo colore (oro in questo caso) in modo da coprire il più possibile il colore sottostante. Quindi si "gratta via" il colore in superficie in modo irregolare passando della carta vetrata sottile.

venerdì 27 luglio 2012

La borsa verde

Ecco una borsa realizzata utilizzando un paio di pantaloni e una gonna ormai vecchiotti (ma soprattutto, ahimè, troppo stretti...). In realtà la borsa realizzata dai jeans fa un po' anni '90, ma ho aggiunto qualche particolare un po' diverso, come la chiusura a coulisse. Per realizzare la borsa ho tagliato via le gambe dei pantaloni un po' al di sotto del cavallo, in modo da poter chiudere il fondo della borsa. Dalla gonna invece ho tagliato la parte superiore per realizzare la fodera e la chiusura. La mia idea era di cucire il fondo della fodera e poi inserire il tutto nella borsa rivoltato a rovescio, in modo che le cuciture della gonna risultassero invisibili. In realtà ho fatto, come si dice, i conti senza l'oste: intanto così facendo la coulisse sarebbe rimasta verso l'interno della borsa, e poi la gonna era parecchio più larga dei pantaloni. Così ho dovuto scucire tutto, strettire sia la fodera che il bordo della gonna, e poi riassemblare il tutto cucendolo sul bordo interno dei pantaloni. Per la tracolla ho tagliato due strisce da una gamba del pantalone, le ho giuntate in mezzo per ottenere una tracolla abbastanza lunghe, le ho piegate in due, cucite dritte contro dritto e poi rivoltate. Quindi le ho cucite ai pantaloni come mostrato in figura.


E' stato un lavorone: entrambi i tessuti sfilacciano, quindi ho dovuto sopraggittare tutti i bordi tagliati per evitare che il tessuto di disfacesse... il tutto, come del resto tutte le cuciture, fatto interamente a mano (ma sto studiando il manuale della Singer di nonna!). Se non altro sono piuttosto soddisfatta del risultato!

venerdì 20 luglio 2012

L'abatjour con trina di perline

Ecco qui un modo semplice e di effetto per decorare una abatjour dalle forme semplici, come questa che ho comprato anni fa da IKEA e che in un primo momento pensavo di colorare con i colori per stoffa. Nella figura è riportato uno schema per realizzare la trina, che potete ovviamente modificare secondo le vostre misure o preferenze. Vi servono delle perline di tipo rocaille ed eventualmente qualche perla più grossa per i bordi, un ago per infilare le perle e del filo. Prima di tutto dovete realizzare una fila di perline della stessa circonferenza del cappello della lampada, e poi iniziare a lavorare la trina come nello schema: passate il filo nella prima perlina, ne infilate cinque, passate nella sesta perla dall'inizio del giro, ne infilate altre cinque ecc. Al secondo giro dovete lavorare allo stesso modo ma infilando il filo nella perla centrale dell'asola di sopra, e continuare così ad ogni giro fino alla lunghezza desiderata. A questo punto, sempre passando il filo nella perla centrale dell'asola, infilate una fila di perline, poi, per le tre finali, passate il filo una volta all'esterno e una all'interno, e poi ripassate il filo in tutta la fila di perline prima di bloccarlo. Ed ecco fatto!


martedì 17 luglio 2012

La pittura su legno 2: decorazioni "semplici"

Eccoci con la seconda puntata sulla pittura su legno: la decorazione della superficie trattata. Come detto, a seconda del tipo di colore usato per la decorazione, cambia anche il tipo di pretrattamento. Per le piccole superfici, come ad esempio le cornici, io utilizzo quasi sempre colori ad acqua, come gli acrilici, oppure del semplice impregnante per legno: questi due tipi di pittura permettono di apprezzare le venature del legno, ma fra una mano e l'altra conviene passare la carta vetrata sottile, perchè a contatto con l'acqua il legno "rizza il pelo". Nella figura due tipi di decorazione estremamente semplici: nella prima una stesura monocromatica in acrilico azzurro, nella seconda invece, dopo aver colorato la cornice con acrilico marrone ho aggiunto un bordino dorato, sempre con acrilico, con un pennellino sottile.


lunedì 9 luglio 2012

L'album per le foto

Ecco come ho riciclato un vecchio album per le foto, con le pagine autoadesive ormai ingiallite e inutilizzabili. Prima di tutto ho tolto la vecchia copertina, e per far questo ho dovuto in parte strappare anche la copertura interna. Per nascondere gli strappi ho incollato sull'interno della copertina dei fogli di carta gialla da macellaio ritagliati a misura. Per la copertina dell'album ho ritagliato un pezzo di stoffa un po' più grande per poter ripiegare e incollare i margini all'interno. Sulla parte da decorare ho fatto delle imbastiture per delimitare la grandezza della copertina, in modo da centrare le applicazioni in stoffa: un'ape e tre margherite:


Ho incollato la stoffa sui bordi interni della copertina e ho rifinito con della fettuccia verde, sempre incollata.
Ho dovuto poi fare delle nuove pagine per l'album: usando come modello una vecchia pagina ho ritagliato dei pezzi di cartoncino bristol avorio e dei fogli di velina bianca. Dal cartoncino ho ritagliato anche una piccola costola segnando i buchi della pagina. Ho incollato la velina sul cartoncino in corrispondenza della costola, ho incollato anche questa e ho praticato i fori:
 

Ed ecco il nuovo album pronto per accogliere tante fotografie:





venerdì 6 luglio 2012

Il set da tavola

Ecco che, dopo il suggerimento avuto e dopo un po' di lavoro ho completato il set da tavola composto da cestino per il pane e altri portatovaglioli, un po' diversi dai precedenti:


Per prima cosa ho scelto la forma di fiore a sei petali, e ho ricavato un modello su carta (e non è stato facile, visto che mi sono accorta di non possedere un compasso!) con il quale ho ritagliato due fiori di stoffa bianca (sempre il solito ex lenzuolo di cotone) lasciando un po' di margine per le cuciture. Da scampoli di stoffe colorate ho ricavato i fiori per guarnire i petali e i petali del fiore centrale, che ho poi applicato con la stessa tecnica usata per i portatovaglioli già descritti. Una volta applicate tutte le decorazioni ho cucito questa parte con l'altra rimasta bianca, dritto contro dritto, ho rivoltato il lavoro e applicato le trine colorate su ogni petalo. Per i portatovaglioli il sistema è lo stesso usato per i precedenti, con la sostituzione della fettuccia sul bordo con le trine.
Ed ecco fatto! Ora basta solo imbandire la tavola!