domenica 26 maggio 2013

Cats Chronicles: Incontro di boxe...felina (per stomaci forti)


Un ferocissimo incontro di boxe in due round (con pausa per bere!) fra due micidiali combattenti. Sconsigliato a chi non tollera la visione di scene violente!


domenica 19 maggio 2013

Candele con coroncine di rose

Essendo stagione di fioritura delle rose, questa può essere un'idea per fare un piccolo pensiero ad un'amica: realizzare delle piccole candele colorate e renderle più particolari creando alla base una piccola coroncina di roselline. Queste sono realizzate con carta pirkka e in colore coordinato alla candela, ma potete dare spazio alla fantasia, usando ad esempio anche fiori secchi o di stoffa, di quelli usati per le bomboniere.


Se invece non ve la sentite di fare da sole le candele, potete mettere un piccolo moccolo in un vasettino di vetro, e decorare il portacandele così ottenuto. Questo che vedete è un vasetto di vetro dello yogurt decorato sempre con carta pirkka: può essere un buon modo per riciclare i vasetti e diminuire i viaggi alla campana del vetro!


sabato 11 maggio 2013

La sciarpa gioiello

Chi ama indossare foulard e sciarpine sa bene che è inutile portare collane, che rimarrebbero nascoste, ma si possono conciliare le due cose ornando in modo adeguato la sciarpa. Di questo tipo di sciarpe se ne vedono tante nei mercatini, ma il bello è poterne creare una su misura, del colore giusto e con il tipo di guarnizione preferita.
In un negozio di scampoli ho trovato un pezzo di stoffa a motivi geometrici sui toni del marrone, rosso e turchese, perfetta per abbinarla con alcune maglie che porto e con una serie di perle che avevo in casa.
Per prima cosa ho diviso la stoffa in tre strisce, per ottenere le dimensioni adatte ad una sciarpina. La cosa più lunga è stata fare tutti gli orli. Per prima cosa occorre tagliare tutti gli eventuali fili sporgenti che derivano dal taglio della stoffa, quindi ho preso il bordo della stoffa tra pollice e indice e ho arrotolato leggermente la stoffa, in modo che la perte che sfilaccia restasse all'interno, e ho fissato il rotolino con dei piccoli punti. Procedendo in questo modo un centimetro alla volta si ottiene (con molta pazienza!) un orlo sottile e invisibile.
Ho ripiegato i lati corti a fisarmonica e li ho fissati con dei punti, poi, per rendere la chiusura più robusta, ho arrotolato intorno un chiodino a T.
A questo punto non resta che creare i due pendenti: ho usato perle di legno di varie forme e perle turchesi, alternandole con dei distanziatori, infilate su filo grosso, di quello usato per le collane di perle. Lasciando un'eccedenza di filo alla fine del lavoro ho potuto cucire direttamente i pendenti alle estremità della sciarpa.
Ed ecco qua la sciarpa finita, insieme ad un particolare del pendente in due versioni: quella più lunga che ho fatto per me, e una più corta per chi desidera un pendente meno vistoso!


domenica 5 maggio 2013

La pittura su stoffa

Per la pittura su stoffa i punti principali da tenere in considerazione sono tre: il tipo e il colore del tessuto, il tipo di colore e naturalmente... il disegno!
Quando dipingete su stoffa tenete conto che la maggior parte dei colori per stoffa vanno fissati una volta asciutti con il ferro da stiro, e la durata del colore nel tempo, per le cose sottoposte a lavaggio, è maggiore per le stoffe che si stirano a temperatura più alta. Anche la temperatura del lavaggio influisce ovviamente sulla durata del disegno. Inoltre, se dovete dipingere su una stoffa scura, controllate sempre che il tipo di colore che usate sia del tipo coprente adatto per stoffe scure.
Per questo tipo di pittura esistono colori adatti sia da stendere con il pennello, sia sotto forma di pennarello. Io preferisco il primo tipo, anche se dipingere con il pennello esige una mano un po' più ferma, perchè si possono mescolare i colori per ottenere nuove tonalità, e i colori possono essere diluiti. Attenzione però con la diluizione, perchè se il colore è troppo liquido lascia degli aloni sui bordi: fate una piccola prova in un punto nascosto oppure, nel dubbio, usate il colore puro. I pennarelli possono essere utili ad esempio per ripassare i contorni.
Per quanto riguarda il soggetto, potete dare spazio alla fantasia dipingendo a mano libera oppure copiare un disegno già fatto: in questo caso, dal momento che sulla stoffa non sono concessi errori, potete consultare la pagina "come ingrandire e riportare un disegno". In genere, per i disegni già fatti io uso il sistema descritto lì, riportando i contorni con dei tratti molto sottili. Infatti io preferisco in genere colorare prima le varie parti del disegno e poi ripassare per ultimi i contorni.
Ultima avvertenza: se dipingete una maglietta o qualsiasi altra cosa che abbia sul dietro altra stoffa mettete un supporto protettivo, anche solo carta oppure un pezzo di plastica, sotto la parte che state dipingendo, in modo che se il colore passa sotto non macchi anche il dietro della maglia!
Questo è un esempio di un disegno celtico che ho dipinto diversi anni fa su un semplice quadrato di cotone, e che ho poi applicato su un cuscino.