domenica 29 settembre 2013

Desmo on board

Era da tempo che stavo pensando di fare un cartello "Desmo on board", sia come semplice decorazione per la macchina sia per giustificare il mio modo imbarazzante di guidare quando micio è a bordo...
Ho scelto un primissimo piano di Desmo per dare l'impressione che stesse quasi per uscire dal finestrino (cosa che il poverino vorrebbe fare davvero!) e ho modificato l'immagine con Picasa. Ho scelto l'opzione di modifica immagine "schizzo a matita" e ho giocato un po' con raggio, intensità e dissolvenza (per l'intensità del colore) fino ad ottenere un risultato che mi piaceva. Poi sono passata all'opzione "bordo": ho eliminato il bordo interno e ho scelto come colore per quello esterno il rosso, che è il colore della macchina. Ho usato l'opzione "raggio dell'angolo" per ottenere gli angoli stondati. Con la funzione "altezza didascalia" ho ricavato lo spazio in basso per aggiungere la scritta "Desmo on board" a mano con la tavoletta grafica. A questo punto è bastato un salto in cartoleria per plastificare l'immagine stampata e procurarsi una ventosa per attaccarla al finestrino!


domenica 22 settembre 2013

La tovaglia da pic nic

Da sempre sono appassionata di pic nic: mi piace stare all'aria aperta e mangiare tanti piccoli stuzzichini, e quando ero piccola con la mia famiglia ne facevamo abbastanza spesso. Qualche anno fa ho ricevuto dai miei amici come regalo di compleanno uno zaino da pic nic blu, con tanto di tasca termica, fornito di bicchieri, posate e cavatappi, ai quali ho aggiunto poi un piccolo set sale/pepe e due piatti in plastica blu. Quello che mancava era la tovaglia.
Ho preso un quadrato di stoffa di 100x100 cm e due di 30x30 cm (più un paio di cm su tutti i lati per gli orli, che ho fatto ripiegando la stoffa due volte dopo aver rifinito tutti i bordi con lo zigzag). Su un angolo della tovaglia ho poi applicato dei fiori a macchina, come per le toppe delle tovagliette.
Con la stoffa delle stesse federe usate per i sacchettini portadocumenti ho confezionato due portatovaglioli guarniti con fiori di stoffa e passamaneria, come per il set da tavola. Visto che nello zaino non c'è posto anche per la tovaglia occorreva trovare un sistema di trasporto, così con la stessa stoffa azzurra ho ricavato una striscia di dimensioni adatte, l'ho ripiegata in due e cucita lungo il bordo lungo dritto contro dritto, poi l'ho rivoltata sul dritto e ho inserito nei bordi aperti due manici ricavati con la stessa stoffa della tovaglia. Ho anche aggiunto una piccola tasca della stessa stoffa della tovaglia, e ho cucito, in corrispondenza dei manici e del centro, degli automatici per chiudere il... porta tovaglia.
Ed ecco pronto il set da pic nic!


domenica 15 settembre 2013

Cats Chronicles: Nanne strane 4


Ecco un modo piuttosto originale di usare una branda per schiacciare un pisolino! Forse qualcuno dovrebbe spiegare ai nostri amici pelosi che noi umani di solito le apriamo prima di dormirci!


domenica 8 settembre 2013

La custodia in jeans per il cellulare

Ricordate quando in un precedente post ho parlato di qualche progetto per delle custodie per il cellulare? Per ora avevo abbandonato il progetto, poi ripreso in mano per cause di forza maggiore... Ho realizzato quella in jeans con la stessa decorazione di papaveri usata per il cuscino e il coprivaso, ma per mancanza di tempo ho rinunciato per il momento alle decorazioni in Fimo, sostituite da bottoncini a forma di fiore che avevo in un cassetto. Il tutto è stato confezionato con scampoli di stoffa che avevo in casa.
Ho fatto in pratica due sacchettini di jeans, uno a misura del cellulare ed uno piccolino per l'auricolare, e li ho foderati con stoffa rossa. Sulla prima ho aggiunto anche un piccolo taschino laterale per la penna. Su entrambi i sacchetti ho applicato sul bordo un anellino creato con il nastro di raso: su uno ho applicato un anello di metallo e sull'altro un moschettone da collane, in modo da poter separare il sacchettino dell'auricolare quando non è necessario averlo con sè. Per la chiusura dei sacchetti ho usato dei bottoni automatici nascosti, mentre i bottoni servono solo come decorazione.


domenica 1 settembre 2013

Il paralume di spago

Durante le vacanze estive ho iniziato a lavorare ad una lampada un po' particolare che sarà oggetto di un prossimo post, ma intanto vi racconto la realizzazione, leggermente più complicata del previsto, del relativo paralume. Ho pensato, dato il tipo di lampada, di fare come paralume un gomitolo di psago bianco, prendendo spunto da uno che avevamo un tempo nella camera della casa al mare. Per la realizzazione ho pensato di usare la stessa tecnica che si usa per creare paralumi di carta, quindi ho gonfiato un palloncino delle dimensioni adatte a contenere il portalampade e la lampadina, intorno al nodo del palloncino ho segnato con il pennarello il diametro del portalampade e ho lasciato qualche millimetro in più per agevolare l'inserimento del portalampade. Ho passato sul palloncino una mano di colla vinilica e ho iniziato ad arrotolare dello spago bianco intorno al palloncino, passando ogni tanto col pennello della colla vinilica diluita con acqua per tenere compatto il tutto. Dopo aver ottenuto un gomitolo abbastanza fitto intorno al palloncino ho lasciato asciugare la colla. E qui si è presentato il primo problema, perchè contrariamente a quanto mi aspettavo la colla ha aderito troppo al palloncino... il quale il giorno dopo si era leggermente sgonfiato facendo collassare tutta la struttura! A questo punto ho sgonfiato il palloncino e l'ho tolto, e fortunatamente il gomitolo era abbastanza solido da rimanere intero ma llo stesso tempo anche elestico al punto giusto da poter riuscire, con un po' di pazienza, a dargli nuovamente una forma grossomodo sferica. Per rendere il gomitolo ancora più fitto ho fatto qualche altro giro di spago maneggiando la palla con cautela e senza tirare troppo il  filo in modo da non deformare il paralume, e poi ho passato di nuovo col pennello la colla su tutta la superficie. I vari pezzi di spago sono stati fissati sul bordo dell'apertura del paralume, dove i nodi resteranno nascosti.
Ora rimane soltanto da completare il resto della lampada...