mercoledì 31 ottobre 2012

domenica 28 ottobre 2012

Il poncho e i mezzi guanti

Adesso che sembra arrivato davvero l'autunno, vi propongo un completo formato da un mini poncho e da mezzi guanti coordinati che ho realizzato l'anno scorso per un'amica. Mi sono ispirata a delle idee che ho trovato sulla directory degli schemi a maglia che trovate in bibliografia, mescolando progetti diversi.
Per il poncho ho lavorato a maglia rasata una sciarpa larga quanto la distanza tra la base del collo e metà della schiena, e lunga abbastanza da circondare le spalle. Poi ho cucito un'estremità della sciarpa con l'estremità del lato lungo della sciarpa, come mostrato nello schema qui sotto:


Ho rifinito i bordi inferiori del poncho e lo scollo con due giri di maglia bassa in colore contrastante, e sul bordo della scollatura ho cucito un fiocco ottenuto con un cordoncino tubolare. In questo modo si ottiene un poncho corto e abbastanza scollato.
Per i mezzi guanti invece ho seguito le istruzioni che potete trovare qui usando di nuovo i due colori contrastanti.
Ed ecco qua!



lunedì 22 ottobre 2012

Il porta carta igienica

Per realizzare questo progetto ho deciso di utilizzare il punto croce, che è un'altra delle mie passioni, ma se con il ricamo non ve la cavate potete usare una stoffa colorata, oppure delle applicazioni in tessuto come quelle del cuscino o del set da tavola o anche della passamaneria. Come soggetto del ricamo ho scelto questi simpaticissimi ippopotami riadattando gli schemi che ho trovato su un numero di "Punto croce facile e veloce", una rivista piena di spunti molto fantasiosi e di schemi di varia difficoltà.
Per prima cosa ho preso le misure del diametro dei rotoli di carta igienica, ho considerato qualche centimetro in più per inserirli facilmente e per le cuciture che servono a separare i rotoli tra loro; poi ho considerato la lunghezza delle due parti in alto e in basso e la larghezza dei rotoli, e ho tagliato una striscia di tela Aida adatta a queste misure (più mezzo centimetro su tutti i bordi per gli orli). Con le stesse misure ho tagliato due strisce di cotone bianco.
Dopo aver ultimato il ricamo ho usato una delle due strisce di cotone per foderare il retro del ricamo e proteggerlo, cucendo il cotone e la tela Aida dritto contro dritto e poi rivoltando il lavoro. Ho orlato i bordi della seconda striscia di cotone e l'ho cucita alla parte ricamata in corrispondenza della cima, del fondo e dei punti di separazione tra i rotoli. Poi basta solo inserire in alto un nastrino di raso in tinta per appenderlo e inserire i rotoli!


mercoledì 10 ottobre 2012

Il costume da strega

L'anno scorso mi è venuta voglia di mascherarmi per Halloween... ovviamente da strega! Il cappello già lo avevo, perciò mi sono limitata a due accessori: la gonna in tulle nero e uno scialle "ragnatela". Per il resto sono bastati un paio di fuseaux neri (la gonna è un tantino trasparente...) un golfino nero, un paio di tronchetti viola e un trucco un po' teatrale.


La gonna è stata facile da realizzare, grazie anche ai consigli della signora del negozio di stoffe. Il tulle viene venduto con un'altezza di quattro metri, ma ripiegato in quattro. Ne ho presi due metri e ho lavorato con la pezza ripiegata, così non c'è neppure stato bisogno di fare l'orlo. Ho chiuso la pezza in modo da ottenere un cilindro di un metro di altezza e due metri di circonferenza, e nella parte alta ho ricavato un anello in cui inserire un nastro di raso nero: basta indossare il cilindro, stringere il nastro intorno alla vita e distribuire in modo simmetrico le pieghe che si formano.


Per lo scialle invece ho lavorato all'uncinetto e di fantasia, nel senso che ho completamente improvvisato e trovato le soluzioni adatte man mano che procedevo con il lavoro. Anche le misure usate sono totalmente a caso, diciamo che la parte superiore dello scialle è lunga quanto l'apertura delle mie braccia. Con la lana grigia ho lavorato un bordo a maglia bassa che ho sagomato in modo da ottenere un triangolo. Per la ragnatela invece ho fatto delle lunghe catenelle che ho cucito al bordo in modo da ottenere lo "scheletro" della ragnatela. Poi ho avviato un'altra catenella e ho cominciato a cucirla a spirale sulla struttura ottenuta con il filo forte grigio senza tagliare o nascondere il filo, in modo da dare ancora di più l'effetto tela di ragno. In sostanza ho lavorato la catenella via via che ottenevo la lunghezza adatta per cucire.
Alla fine ho anche aggiunto sui bordi inferiori del triangolo dei mazzi di fili di lana grigia tipo festone.
Poi ho cucito tre ragni di perline nere lavorati secondo lo schema qui sotto. Per farli servono delle rocaille e delle perline a baguette nere e del filo metallico. Si comincia portando la prima fila di perline sul centro del filo, che poi va piegato. Nella fila successiva i due capi del filo passano due volte nelle perle: quello di destra uscirà a sinistra e viceversa, e si continua fino in fondo secondo lo schema, chiudendo poi il filo a fine lavoro. Poi si sagomano le zampine ripiegandole a V rovesciata.
Per un tocco in più procuratevi una bella scopa di saggina!


lunedì 1 ottobre 2012

Il coprivaso con i papaveri

Ecco qui il coprivaso con i papaveri fatto in pendant con il cuscino e ricavato con la parte superiore dei jeans grigi. Per farlo ho tagliato quello che restava delle gambe appena sopra il cavallo, in modo da poter cucire insieme il fondo dei pantaloni ed ottenere una specie di sacco, come ho fatto per realizzare la borsa verde.
Ho decorato sia le tasche posteriori dei jeans che il davanti con dei papaveri esattamente come per il cuscino, e per rendere il coprivaso impermeabile (anche se comunque penso sia meglio usare anche un sottovaso) ho inserito all'interno un sacchetto di plastica di dimensioni adatte che ho fissato sul bordo superiore con la spillatrice.