Vi chiederete cosa c'entrano le uova con le piante. In effetti poco, perchè quello che ci interessa sono in realtà i contenitori delle uova, che si prestano a diversi usi nel giardinaggio, per i quali possono essere riciclati.
Ad esempio i contenitori di cartone sono utili per conservare i bulbi di piccola dimensione durante l'inverno: alla fine della fioritura si tagliano le foglie, una volta appassite, e si possono dissotterrare i bulbi, soprattutto per dividere quelli che si sono propagati. Nell'attesa di essere rimessi in terra nella stagione giusta i bulbi, accuratamente ripuliti dalla terra e magari trattati con polvere funghicida, possono essere conservati nel contenitore delle uova, collocato al buio e in luogo asciutto.
I contenitori in plastica invece si prestano piuttosto bene per fare i semenzai: al posto di ogni uovo mettete un po' di terriccio adatto e collocate, a seconda delle loro dimensioni, un o più semi, che poi coprirete con altro poco terriccio.
La plastica della confezione aiuta a mantenere l'umidità e in caso i semenzai siano collocati, come nel mio caso, in un ambiente molto soleggiato, coprite con un sacchetto di plastica, ad esempio quelli per congelatore, altrimenti il terriccio si secca troppo. Attenzione però a non esagerare con l'acqua: io spruzzo i semenzai con lo spruzzino tutti i giorni o a giorni alterni a seconda della temperatura.
Non dimenticate di collocare in ogni semenzaio un cartellino con scritto sopra quello che avete piantato, altrimenti se piantate diversi tipi di semi non saprete più cosa avete messo dove, almeno finchè la piantina non sarà abbastanza grande!
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