domenica 15 dicembre 2013

I biglietti di Natale

Quando ho visitato il Florence Creativity Festival inevitabilmente qualcosa mi si è come si suol dire attaccato alle mani, complice anche il diavoletto tentatore che mi accompagnava!
Tra i vari acquisti c'è stata anche una pressa per microonde per foglie e fiori. Ho sempre avuto la passione degli erbari, che ho abbandonato presto perchè troppo complicati e troppo "a lungo termine"... Però saltuariamente raccolgo fiori e foglie da seccare per fare decorazioni, ad esempio sulle copertine di blocchi rilegati in casa e sui bigliettini. Il problema del metodo di essiccazione tradizionale, sebbene più poetico, è che risulta piuttosto lungo, e spesso molti fiori tendono a perdere i colori, anche se seccati al buio. Così mi sono fatta tentare dalla pressa da microonde, che garantisce una buona conservazione dei colori, sempre che, prima di mettersi all'opera, si leggano attentamente le istruzioni e si metta in conto qualche fallimento iniziale prima di capire i tempi esatti di essiccazione, che varia a seconda del tipo di materiale impiegato e da quando è stato raccolto.
In questa stagione i fiori sono ormai piuttosto rari, in compenso i parchi cittadini sono pieni di foglie dagli splendidi colori autunnali, e così la sottoscritta ha trascinato la sua dolce metà in una passeggiata domenicale con annessa raccolta di foglie (un po' come quando si dovevano raccogliere materiali per scienze alle elementari...).
Con il materiale raccolto, utilizzato insieme a cartoncino bristol, carta da macellaio e un po' di colla, ho preparato dei bigliettini per questo Natale, ma non è improbabile che lo stesso progetto, con qualche piccola variante, venga utilizzato anche per i segnaposto del pranzo di Natale!



2 commenti:

  1. Brava!!!!!! il tuo diavoletto tentatore sapeva che ti avrebbe dato tanta soddisfazione :-D

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  2. Mi ci sto veramente sdando... Grazie di avermi tentata!!!

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