Ecco che si torna con qualche lavoretto fatto appositamente per la nuova Casa Ignoli recentemente ristrutturata!
Avevo un mobiletto per la biancheria da lavare ereditato da nonna, che ho sempre utilizzato come contenitore per tutte quegli articoli da bagno che non si usano spesso, e che ho deciso di trasferire nel bagnetto del piano di sopra. Il bagno, che sarà oggetto di prossimi post, ha accessori wengè e bianchi, mentre il mobile in questione era panna e nero. Dopo aver ragionato su come sverniciarlo mi sono accorta che in realtà non era dipinto ma plastificato, e con un po' di pazienza sono riuscita a rimuovere la buccia di plastica, scoprendo che sotto era trattato a cementite. Ottimo! Sulle parti destinate a diventare bianche ho lasciato la cementite, mentre ho riportato a legno con la carta vetrata le altre per poterle dipingere con l'impregnante all'acqua. Dopo tutti questi passaggi preparatori il mobile si presentava così:
Ho dato una mano di cementite all'interno per rinfrescarlo un po', visto che con gli anni era diventato giallino, poi per l'esterno ho colorato le parti bianche con vernice all'acqua bianca e l'altra con quella wengè, e il risultato finale è questo:
Mi rendo conto che artisticamente parlando non è entusiasmante, ma che soddisfazione dare nuova vita a qualcosa altrimenti destinato ad essere gettato!
Evvai che si comincia a vedere qualcosa! :-D In questi giorni ho letto una massima bellissima sulla pagina di Handmade Cou[l]ture: "niente si crea e niente si distrugge è vero solo per la seconda parte"... Non è strepitosa?
RispondiEliminaBella davvero! mi risparmierò di postare tutte le cose che ho ridipinto/restaurato, ma a questo ci tenevo: stava in casa da tempo immemorabile e babbo mi aveva minacciata di morte se non me ne fossi liberata! Adesso che ha un aspetto rinnovato ha cambiato idea!
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