Sono sempre stata un'accanita lettrice, e amante del fruscio delle pagine dei libri, per cui ho sempre dichiarato che mai e poi mai mi sarei convertita ai libri digitali. Quando però il peso dei tomi da 500 pagine (e il loro ingombro) è diventato insostenibile per una povera pendolare come me, ho deciso che era giunto il momento per questo grande passo: i libri cartacei stanno sul comodino (se così piace ai gatti, altrimenti sul pavimento!) riservati alla lettura serale, mentre per i viaggi in treno ho chiesto a Babbo Natale un e-book reader... E' arrivato corredato della sua custodia rigida, tra l'altro molto carina, ma ho deciso comunque di fare una ulteriore custodia in stoffa per contenere anche il suo cavo, che altrimenti naviga libero nella borsa incastrandosi con gli altri cavi, con le chiavi di casa, dello scooter, della macchina ecc ecc ecc.
Così ho preso un avanzo di stoffa bianca e, armata di pennarello per stoffa, ho cominciato a scrivere. All'inizio avevo pensato a citazioni da libri che ho letto, poi ho pensato a qualcosa di più originale: una di quelle storielle che si ripetono all'infinito (non ho idea di come possano chiamarsi, un nome ce l'hanno di sicuro... se qualcuno lo sa me lo faccia sapere). Fra le tante la scelta è caduta su una che da bambina sentivo sempre da mio nonno:
"Era una notte buia e tempestosa,
lampi, tuoni, fulmini e saette;
tre banditi sulla strada maestra
aspettavano il passo della diligenza.
Ad un tratto uno di essi disse:
"Era una notte...."
Una volta asciugata la scritta ho stirato per fissare il colore, ho ripiegato in due la striscia lasciando il diritto all'interno e ho cucito lungo i bordi e sul fondo. Dopo aver cucito nella fodera una piccola tasca ho cucito anche quella, ma ho lasciato aperto il fondo. Ho incappucciato con la fodera al rovescio la custodia a diritto e le ho cucite insieme a circa 0,5 cm dal bordo: in questo modo quando si ripiega la fodera all'interno risulta sul diritto. Prima però bisogna chiudere il fondo stando attenti al verso giusto!
Ma questa è strepitosa! Me l'ero persa! Troppo bella l'idea della storiella!
RispondiEliminaE' una cosina semplice semplice... Ma queste storielle infinite ce l'hanno un nome?
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