domenica 23 agosto 2015

Casa Ignoli Little Garden: La compostiera versione 2.0



Se vi ricordate un paio di anni fa avevo costruito un po' all'improvvisata una compostiera per il giardino in campagna, che fino a poco tempo fa ha fatto egregiamente il suo lavoro, anzi, fin troppo bene: il compost si formava piuttosto rapidamente, tanto che spesso veniva dilavato dalla pioggia prima che potessimo raccoglierlo, operazione peraltro non facile, visto che mi sono sempre dimenticata di aprire sul fondo la rete metallica per facilitare l'estrazione.
Purtroppo le intemperie hanno ridotto piuttosto male il canniccio che ricopre la rete: in questo modo passa troppa aria, l'umidità non viene mantenuta e dunque, anche a causa di un eccesso di materiale di scarto delle potature e di un'estate particolarmente siccitosa, la compostiera ha smesso di funzionare, oltre ad essere diventata inguardabile!


Così durante le ferie eccomi pronta per la versione 2.0. Prima di tutto ho svuotato la compostiera e ho ridotto in pezzi più piccoli i legnetti (scartando quelli troppo duri) e l'altro materiale vegetale. Poi mi sono procurata del nuovo canniccio, stavolta un po' più robusto, per ricoprire la rete di metallo, e stavolta ho anche ritagliato la rete in basso in modo da estrarre il compost. Ho dovuto ritagliare anche le canne, e quindi ho dovuto inserire al di sotto una stecchina di metallo per non fare scivolare le giù le canne, visto che l'intreccio di fil di ferro che le tiene insieme è piuttosto largo.


Per evitare che il materiale esca dal buco ho ritagliato un pezzo di compensato che viene tenuto bloccato da una canna infilata in due anelli di fil di ferro ai lati del foro, così lo sportello è facile da rimuovere quando si vuole fare il prelievo del compost. 


Per il coperchio ho giuntato insieme con le fascette la rete metallica che ho dovuto ritagliare in alto, visto che il canniccio che ho trovato era alto solo un metro, mentre la compostiera era alta 1,20 m. Per evitare che il coperchio si piegasse in due quando è sollevato ho legato due canne che lo mantenessero rigido, come si vede nella foto. Per ricoprire il coperchio ho dovuto usare per ora un pezzo del vecchio canniccio ancora in condizioni discrete. Il tappo è fermato al retro della compostiera con due anelli di fil di ferro, così può ruotare ma non scivola giù.


Adesso bisogna ricominciare a caricare la compostiera alternando gli scarti umidi di cucina con quelli del giardino ben triturati, e lasciare che la natura faccia il resto.
Se non altro adesso la compostiera ha di nuovo un aspetto guardabile!

2 commenti:

  1. La compostiera con la gattaiola! :-)

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    1. L'ho messa x gli scoppietti. .. visto che loro NON la sanno usare! :-)

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